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GRUPPO SPONTANEO SU MEDIAZIONE E RIPARAZIONE

1. Una storia breve, ma non piccola
Si può essere arrivati nel Gruppo per motivazioni e ragioni differenti. Per esempio perché è accaduto di partecipare al Corso di formazione organizzato dalla Provincia di Lecco sulle competenze trasversali dell’operatore sociale e si è rimasti colpiti da una proposta che riguardava non soltanto l’aspetto professionale della vita, ma andava oltre, fino a poter coinvolgere dimensioni personali e profonde: spontaneamente, è emerso il desiderio di proseguire il cammino oltre la cornice degli incontri previsti. Si può essere giunti per amicizia, per curiosità, o anche per il bisogno di raccontare un momento doloroso della propria esistenza dentro un contesto in cui si praticano l’ascolto accogliente, l’assenza di giudizio, il riconoscimento.
I primi incontri del Gruppo spontaneo sono stati segnati proprio dall’inoltrarsi in esperienze intense e intrise di quel dolore meraviglioso che è il dolore quando si apre al racconto e alla condivisione. Abbiamo incontrato la morte e la violenza, con le emozioni che le accompagnano. Abbiamo sperimentato la nostra impotenza a fronte della dismisura di tali vissuti, abbiamo sofferto e talvolta pianto, abbiamo provato disagio e spaesamento al cospetto di cose troppo grandi, ma sempre c’è stata la possibilità di offrire lo strumento umile e necessario di un ascolto con-passionevole.
Nasce adesso l’esigenza di dare un ordine e un orientamento ai nostri incontri: non per ridurre l’impatto diretto con l’uomo e con le sue emozioni – che è la caratteristica più propria della mediazione – ma per costruire una cornice leggera da poter utilizzare come mappa di un territorio non ancora esplorato, ben consapevoli che la mappa non è il territorio, e che l’imprevisto ci costringerà frequentemente felicemente a cambiarla.

2. I componenti del Gruppo spontaneo
I requisiti per appartenere al Gruppo consistono semplicemente nell’accettare di percorrere il cammino proposto con disponibilità al coinvolgimento esistenziale, emotivo e intellettuale, nella consapevolezza che non vi è una strada precisa e definita, ma un territorio da esplorare in cui inevitabilmente ci imbatteremo con l’imprevedibile.
Non è richiesta una frequenza costante. Ciascuno può partecipare secondo il suo desiderio e le sue possibilità. Naturalmente ciascuna esplorazione richiede – per proseguire – una massa critica di esploratori. Qualora, con l’andar del tempo, ci dovessimo accorgere che essa è venuta meno, il Gruppo si scioglierà serenamente e con la certezza che quella porzione di cammino effettuata non sarà stata invano.
La partecipazione al Gruppo è gratuita.

3. La ‘mappa’ dei prossimi incontri
Proponiamo una serie di incontri a scadenza genericamente mensile (da definire nel dettaglio) con una triplice scansione.

a) incontri di mediazione secondo lo stile consueto, un conflitto viene condiviso con lo stile della mediazione in presenza di una équipe di mediatori; segue una valutazione da parte dei vari attori del conflitto (configgenti, mediatori, osservatori) e una condivisione conclusiva;
b) incontri di approfondimento; il percorso che si propone è in questo caso La mediazione e i (cinque?) sensi. A una breve introduzione teorica segue un’esercitazione pratica relativa al senso preso come tema (vista, udito, gusto, olfatto, tatto) e una condivisione conclusiva;
c) incontri con natura, arte e uomini; in-oltrarsi nell’ambiente naturale e nell’arte alla scoperta dei mediatori naturali; visione di film e di opere d’arte con successiva condivisione dei sentiti; ascolto di ospiti con storie di mediazione da raccontare.

4. La mailing list
Proponiamo la costituzione di una mailing list in cui si possano condividere, quando lo si desiderano, domande, interventi, segnalazioni di incontri, di libri o di film, racconti, e naturalmente informazioni pratiche.

5. La speranza
Coltiviamo la speranza che dal Gruppo spontaneo possa germinare un Progetto di un Centro per la Mediazione e la Riparazione da realizzarsi nel territorio di Lecco, perché sia a disposizione di tutti l’opportunità di vedere accolti ed attraversare i propri conflitti in un orizzonte riconciliativo e ripartivo.

Lara Elli
Leonardo Lenzi

1 commento:

  1. ...ciao sono in attesa di rivedervi tutti ..intanto vi abbraccio....Gio

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